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Acquisti Instacart su ChatGPT: la rivoluzione della spesa AI

Punti salienti dell'articolo:
  • OpenAI e Instacart lanciano lo shopping completo in-chat
  • Gli utenti possono creare liste e pagare senza uscire da ChatGPT
  • Fidji Simo, ex CEO Instacart, ora guida le Applicazioni in OpenAI
  • L'agentic commerce è la nuova priorità per la monetizzazione
  • Adobe prevede un aumento del 520% dello shopping AI assistito
Acquisti Instacart su ChatGPT: la rivoluzione della spesa AI

Introduzione

OpenAI e Instacart hanno inaugurato una nuova era per lo shopping online, permettendo agli utenti di completare acquisti Instacart su ChatGPT senza mai dover abbandonare l'interfaccia della chat. Questa integrazione non si limita a generare liste: consente di fare brainstorming per idee sui pasti, creare un elenco della spesa dettagliato e procedere direttamente al checkout.

L'Evoluzione della Partnership

Questa mossa rappresenta un rafforzamento significativo di una collaborazione iniziata oltre due anni fa. In precedenza, Instacart aveva lanciato uno strumento di ricerca in-app alimentato proprio da ChatGPT, utile per rispondere a domande su cosa cucinare o gestire restrizioni dietetiche. Il legame tra le due aziende si è ulteriormente consolidato con l'ingresso di Fidji Simo, ex CEO di Instacart e già membro del consiglio di amministrazione di OpenAI, nel ruolo di CEO of Applications dell'azienda di Sam Altman a maggio.

L'Ascesa dell'Agentic Commerce

L'integrazione rientra nella strategia di "agentic commerce", ovvero l'utilizzo di agenti AI per effettuare ricerche e acquisti per conto dell'utente. Questa è una priorità attuale per OpenAI, come dimostrato durante il recente dev day focalizzato sulla costruzione di app all'interno di ChatGPT. Oltre a Instacart, la piattaforma ha già avviato integrazioni con:

  • Booking.com
  • Canva
  • Coursera
  • Expedia
  • Figma
  • Spotify
  • Zillow
  • Target
  • Intuit

Adobe prevede che lo shopping online assistito dall'intelligenza artificiale crescerà del 520% durante la stagione natalizia di quest'anno. Anche concorrenti come Perplexity stanno sviluppando funzionalità simili per aiutare gli utenti a trovare le migliori offerte.

La Sfida della Redditività

Nonostante l'enorme popolarità, OpenAI deve affrontare costi computazionali elevatissimi che rendono difficile il raggiungimento del profitto. Gli strumenti di commercio basati su agenti offrono una nuova via di monetizzazione: OpenAI tratterrà una "piccola commissione" non divulgata quando aiuta i commercianti a finalizzare una vendita. Sebbene sia improbabile che queste commissioni coprano immediatamente il debito accumulato, rappresentano un tentativo strategico di diversificare le entrate oltre gli abbonamenti.

FAQ

Come funzionano gli acquisti Instacart su ChatGPT?

Gli utenti possono chiedere idee per i pasti, generare liste della spesa automatiche e completare l'ordine su Instacart rimanendo all'interno dell'interfaccia di ChatGPT.

Cos'è l'agentic commerce menzionato nell'articolo?

È l'uso di strumenti di intelligenza artificiale per condurre ricerche di mercato e completare acquisti per conto dell'utente, una priorità attuale per OpenAI.

OpenAI guadagna dagli acquisti fatti tramite ChatGPT?

Sì, OpenAI percepisce una "piccola commissione" non specificata dai commercianti quando le vendite vengono facilitate tramite i suoi strumenti di agentic commerce.

Quali altre app sono integrate in ChatGPT oltre a Instacart?

Tra le integrazioni figurano Booking.com, Canva, Expedia, Spotify, Target e altre, permettendo diverse azioni direttamente dalla chat.

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